Questo sarà un blog un po’ diverso dal solito: oggi non ci saranno consigli sulle location, su come realizzare un matrimonio alternativo o, ancora, sulle città più suggestive della Toscana.
Oggi voglio raccontarti il matrimonio di Bianca e Aldo, matrimonio a cui ho avuto la fortuna di partecipare come secondo fotografo, lavorando accanto a Daniele Vertelli. Lavorare con un professionista del suo calibro è stata un’occasione unica, che spero davvero di poter ripetere al più presto.
L’importanza del secondo fotografo
Come ti accennavo, per questo matrimonio sono stato il secondo fotografo – ma cos’è, nel dettaglio, un secondo fotografo? È un professionista che, scelto dal fotografo principale del matrimonio, si occupa di assistere e supportarlo nella creazione di ricordi unici e indelebili.
La scelta di avere più di un fotografo è comune in cerimonie particolarmente con un gran numero di partecipanti, in cui il numero di presenti supera il centinaio. Non è una regola fissa, ovviamente, e può capitare anche per matrimoni più contenuti nei quali lo sposo e la sposa si preparano nello stesso momento, ma in location differenti.
Dopotutto, per quanto ci impegniamo al massimo, noi fotografi non abbiamo (ancora!) raggiunto il dono dell’ubiquità.
Prometto che ci stiamo lavorando!
La location, Villa Pazzi al Parugiano
La location prescelta per il ricevimento è stata Villa Pazzi al Parugiano, una villa storica dal fascino unico. Famosa per essere tra le più esclusive e suggestive nei pressi di Firenze, è racchiusa tra le atmosfere incantate di un antico parco secolare. Decorata con affreschi dal grande valore artistico, è inoltre dotata di giardino all’italiana, cantine, limonaia e di una cappella privata, l’ideale per chi vuole unire cerimonia e location!
A Villa Pazzi troverai inoltre un enorme salone lungo ben 38 metri e alto circa 7 metri – risultando davvero una scelta ottima per chi ha tanti invitati.
Le foto scattate nella Villa risultano quasi magnetiche, tanto grazie allo splendore degli interni, quanto alla spettacolare bellezza degli esterni, in grado di lasciare senza fiato anche gli ospiti più esigenti.
La cerimonia
Bianca e Aldo hanno scelto di sfruttare la location appieno, optando per un setting in esterna, con una lunga tavolata rischiarata da luminarie sospese – incantevoli, e capaci di dare un’atmosfera davvero unica ai festeggiamenti che sono continuati fino a tarda notte.
I giochi di luce sono stati sfruttati (passatemi il termine!) anche per le fotografie, in particolare quelle nella terrazza della Villa, la cui luce morbida ha donato un tocco di magia ad una festa già splendida. Le promesse, così come il taglio della torta, si sono svolte alla luce della luna – oscurata solo per qualche breve attimo dai fuochi d’artificio, che hanno rischiarato il cielo in un tripudio di forme e colori.
Una nota di colore finale voglio dedicarla al barboncino di Bianca, protagonista della cerimonia quasi al pari della padrona, che ha scelto per lui un completo in giacca e cravatta! Ovviamente sì, era invitato anche lui e aveva bisogno di rispettare il dress-code.
Matrimoni come questi sono sempre difficili da raccontare: le sensazioni sembrano sempre impigliarsi sulla punta delle dita, troppo banali per essere messe in parole, mentre le emozioni rimangono sospese come bolle di sapone a mezz’aria.
Spero di esser riuscito a trasmetterti, almeno un po’, la felicità di questi due ragazzi – e tutto il lavoro svolto insieme a Davide Vertelli, che ringrazio ancora una volta per l’opportunità!
Ti lascio una breve galleria di foto: sono certo che sapranno incantarti!
Se vuoi saperne di più su questo matrimonio, o vuoi qualche consiglio su come organizzare il tuo, beh: che aspetti a contattarmi!?
Ti aspetto!