Alla fine di questa stagione ho sentito il bisogno di partire…non sono andato lontano e nemmeno per tanto tempo, avevo solo bisogno di ricaricarmi, venendo a contatto con stimoli da esplorare e nuove realtà.
Credo che per considerare un viaggio tale, non ci sia bisogno di partire per chissà dove, non serve viaggiare con i mezzi più disparati…c’è solo bisogno di svuotare la mente e abbandonarsi alle cose che vedremo, accoglierle dentro di noi e riuscire a trarre una crescita personale.
Sei giorni sono davvero pochi ma credo fortemente che se c’è l’emozione e la voglia di scoprire, qualsiasi esperienza può essere considerata “un viaggio”.
Non è ciò che ci succede a determinare le nostre vite ma è ciò che sappiamo fare noi di ciò che ci succede.
Anche le persone che decidiamo di avere vicino durante il cammino possono cambiarci in meglio o in peggio.
Una parte di queste immagini sono dedicate a loro.
A tutte quelle persone che mi hanno aiutato, un grazie in particolare a chi mi ha portato all’aeroporto alle 7 del mattino rinunciando a dormire preziose ore di sonno, a chi mi ha ospitato e semplicemente a chi mi ha dedicato una parte del suo tempo.
Ho creato una raccolta di scatti che raccontano a mio modo quello che ho visto e gli attimi che ho vissuto.
Concentrare le emozioni è l’unico modo di riviverle tutte nello stesso momento e spero di essere riuscito a mostrare il mio piccolo “viaggio”.